La rete, il miracolo, il futuro a portata di dito, di click.
Bistrattata, criticata, osannata, benedetta, additata come pascolo selvaggio di commentatori ignoranti, preziosissima fonte di scambio di informazioni.
interagiamo con le reti tutti i giorni.
Le reti degli amici, dei parenti, le reti del lavoro.
Alla base di tutto ci sono le informazioni.
E prima ancora c’è un elemento imprescindibile, nonostante l’altissima tecnologia che serve da binario per le nostre reti: l’umanità, con le sue esperienze personali, i pareri, le emozioni, le gioie, le delusioni.
Viaggio da solo molto spesso, e altrettanto spesso per luoghi fuori dai circuiti più battuti.
I miei viaggi sono caratterizzati dalla lentezza e dall’incontro.

Quando sono alla ricerca di informazioni, di un luogo dove andare ma soprattutto dove sostare durante la notte, il passaparola, le informazioni di altri viaggiatori o di abitanti del luogo nel quale mi trovo sono importantissime.
Eppure a volte faccio in modo di far interagire le reti offline con quelle online.

Geniuscamping.com ne è un esempio lampante.

Si tratta di un portale che mette a disposizione una mappa interattiva grazie alla quale trovare campeggi e ospitalità in ogni momento.
Basta scorrere la mappa, ingrandire la zona nella quale ci si trova e il gioco è fatto: parcheggi, aree di sosta per camper, campeggi con servizi, tariffe, numeri di telefono, coordinate GPS.
Un vero e proprio portolano per trovare al volo la soluzione giusta per chi, come me, è abituato a navigare a vista ma non disdegna l’esperienza della conoscenza diretta.
Fratello maggiore di Geniuscamping è l’omonimo Magazine (https://magazine.geniuscamping.com/) un portale di consultazione per viaggiatori esperti ma anche gitanti della domenica con recensioni, articoli, consigli di viaggio e informazioni utili per chi pratica il turismo en plein air.


I due portali nascono dall’esperienza diretta, sono in continua crescita grazie all’interazione con gli utenti: in questo modo diventano ogni giorno più completi.
Un modo nuovo e diverso di fare rete dove l’esperienza reale diventa consiglio virtuale, dove le informazioni e l’esperienza dell’uno si trasformano in coordinate per il viaggio dell’altro.

Si tratta del bello della rete, il fascino delle reti: costruire, implementare, arricchire per dar vita ad un meraviglioso passaparola 2.0.

 

La redazione di Vostok100k

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